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Energia solare |
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Italia - Via libera alle centrali ad energia
solare
Arrivano anche in Italia le centrali elettriche ad
energia solare. A consentirlo un decreto legislativo del marzo 2008 che
ha ottenuto l'approvazione della Conferenza Unificata Stato-Regioni.
In questo modo anche grandi impianti potranno usufruire delle tariffe
incentivate ora riservate ai pannelli solari installati nelle case e nei
condomini.
Il decreto fa si che finalmente anche l'Italia potrà puntare su una
forte diffusione del solare termodinamico a concentrazione, una
tecnologia innovativa e ad emissione zero per la produzione di energia
elettrica.
L'obiettivo è quello di raggiungere 150-200 MW di potenza installata
entro il 2012 con pannelli solari che coprono una superficie di 1,5
milioni di metri quadrati.
Con questa legge anche le centrali solari
potranno avere i vantaggi analoghi a chi utilizza il "conto energia"
negli impianti casalinghi con pannelli fotovoltaici: priorità di
immissione nella rete rispetto all'elettricità prodotta da fonti non
rinnovabili e un sovraprezzo tra 22 e 28 centesimi a kwh in aggiunta a
quello definito dal mercato per l'energia elettrica "normale".
L'incentivo sarà riconosciuto per 25 anni dalla installazione
dell'impianto.
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Spagna - Siviglia, l'ecocittà accesa dal sole
L'anno scorso a Sanlucar la Mayor, una località a 25
km a
ovest di Siviglia, è entrato in funzione un maxi impianto fotovoltaico
termodinamico, conosciuto con il nome di PS10, che già serve 6.000
abitazioni.
Questo impianto, con una potenza di picco di 11 MWe, è a zero emissioni ed è essenzialmente costituito
da 624 grandi
specchi dotati di un sistema a inseguimento solare. Ogni
specchio (con geometria sferica) ha una superficie di 120 mq capace di
concentrare i raggi solari su una torre centrale alta 115 metri
dove sono situati il ricevitore solare, il serbatoio e la
turbina.
La luce solare concentrata riscalda l'acqua nel serbatoio fino a
550 gradi centigradi, generando vapore.
La turbina fa funzionare un generatore che produrrà
energia elettrica.
Il vapore poi raffreddandosi ridiventa acqua e ritorna al serbatoio
della torre centrale.
L'elettricità prodotta viene immessa nella rete a bassa tensione e
distribuita alla collettività.
L'investimento totale del progetto PS10 ammonta a 35 milioni di euro con
coofinanziamento da parte dell'Unione Europea di 5 milioni.
La costruzione del PS10 rientra in un progetto molto più ampio chiamato
"Piattaforma solare di Sanlucar la Mayor" (PSSM)
che prevede di
raggiungere un totale di 300 MWe (occupando una superficie di 700
ettari) una volta costruiti gli altri impianti che usano
varie tecnologie solari. L'energia prodotta, coprirà i consumi dei 600 mila abitanti del
capoluogo andaluso.
Gli impianti da costruire entro il 2013 sono:
- Impianto PV a Siviglia (1,2 MWp)
- PS10 (10 MWe)
- 2 impianti a torre solare da 20MWe
- 5 impianti termoelettrici (tecnologia delle torri e dei concentratori
parabolici)
- Impianto PV da 2 MWp
Il secondo impianto già pronto per entrare in servizio è quello PV di
Siviglia da 1,2 MWp ed è costituito da 150 concentratori solari a V di
80 mq cadauno (a basso livello di concentrazione) che inseguono il sole
su due assi.
La produzione annua di elettricità prevista è di 2,3 Mwh.
Aggiornato a maggio 2013 |
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Michele Zampilloni |
Progetto Interamna
ONLUS - Viale Mazzini, 25 05100 Terni - Tel: 0744 431845 CF 91044470556 |
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